La Riserva Naturale del Padule di Fucecchio
La più grande palude interna italiana

Una flora antica
Situato al limite tra la regione peninsulare di clima mediterraneo e quella continentale, il Padule ospita contemporaneamente piante adattate a climi diversi; per esempio il Morso di rana e la Felce reale, che sono piante di clima caldo umido, crescono insieme a particolari muschi, chiamati sfagni, più propri di climi freddi del nord e discesi fin qui durante le ultime glaciazioni. Per le caratteristiche della vegetazione e per le peculiarità floristiche, il Padule è stato inserito nell’elenco dei biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia, redatto dalla Società Botanica Italiana.
Una fauna sorprendente
Il Padule di Fucecchio riveste un ruolo fondamentale nelle rotte migratorie fra la costa tirrenica e l’interno; qui si possono osservare nel corso dell’anno oltre 200 specie di uccelli. L’area palustre offre quindi eccezionali spunti per gli appassionati di birdwatching e fotografia naturalistica, soprattutto durante il passo primaverile. Particolare rilievo naturalistico assumono gli aironi che costituiscono qui una grande garzaia: una vera e propria “città degli aironi” con migliaia di uccelli fra genitori, giovani ed immaturi dell’anno precedente; si tratta della colonia di nidificazione più importante dell’Italia centro-meridionale.


Il Padule sul barchino
Il Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio
